
Tra il dire e il fare non c’è di mezzo il mare…
Ultimi giorni dell’anno ed è già tempo di bilanci, dei traguardi raggiunti e di quello che non è andato come speravamo.
Si comincia già a pensare ad inseguire i nuovi sogni e desideri per l’anno che verrà.
C’è una linfa vitale nell’avere sogni e desideri, sono il nostro carburante, la nostra rotta da seguire, ma se è bene addormentarsi con un sogno è fondamentale svegliarsi con obiettivo.
Tutti vogliono tante cose: benessere, amore, successo, serenità.
Ma cosa stiamo realmente facendo per raggiungere tutto questo?
Non basta pensarci, bisogna volerlo, provarci, impegnarsi e persistere.
Ogni tanto mi sento dire “prima o poi qualcosa cambierà”, ma affidarsi alla sorte vuol dire arrendersi alla prima difficoltà e dare spazio agli alibi che ci aiutano nel rinunciare.
Dobbiamo dare forma e sostanza a quell’immagine che esiste solo nella nostra mente, pianificando delle tappe, degli obiettivi che siano realistici, sfidanti, specifici, che abbiano una data di scadenza per far si che il nostro cervello si metta in moto sin da subito per pianificare le azioni che saranno utili al nostro scopo.
Agire senza paura del rifiuto, del giudizio, osare, ritentare, sbagliare e imparare.
Spesso le persone scelgono di vedere gli ostacoli ancor prima di partire, attendere la situazione ideale per fare questo o quello.
In realtà la situazione ideale non esiste!
C’è un aforisma che mi ha sempre colpito e me lo ripeto quando devo fare qualcosa.
“Fatto è meglio che perfetto”.
Qualsiasi cosa potrebbe essere perfettibile, anche questo articolo, la mia mente aggiungerebbe, taglierebbe in continuazione ma poi mi ricordo quello che è il mio obiettivo: portare il mio messaggio e pubblicarlo.
Fatto, non perfetto ma fatto!!
Impegnarsi per i tuoi obiettivi, per quello in cui credi ti aiuta a:
- Migliorare la qualità di vita,
- Avere un atteggiamento positivo,
- Non avere distrazioni,
- Mantenere il focus sull’attività che stai svolgendo,
- Abbassare il volume del dialogo interiore
- Creare ordine sulle attività utili e non
- Avere una programmazione del percorso
Tra il dire e fare non c’è di mezzo il mare ma tante altre cose che puoi controllare.
Obiettivi ben formati, programmazione, e piani di azione.